Oramai è quasi consuetudine che, quando parenti o amici vanno a fare una gita, al mare o in campagna, io chieda se mi portano qualcosa. Mica un souvenir o una cartolina. Qualcosa di raccolto, qualche tesoro prezioso tipo uno stecco, un cristallo di quarzo, un pezzo di sughero, che so… qualche tesoro che si va ad aggiungere a quelli che ho già, spesso rimpiattati così bene che io stessa li dimentico, che aspettano lì pazienti la loro “reincarnazione”. L’ultima volta le mie richieste sono state assecondate così bene che agli “steccoli morti” della spiaggia (driftwood nella dicitura più figa) l’amica in questione ha aggiunto di sua iniziativa un galleggiante da rete, un po’ spiaccicato e concrezionato. Una vera meraviglia. Ed è bastato guardarlo perchè questo galleggiante diventasse l’occhio di un pesce, e si tirasse dietro di conseguenza tutti gli altri rametti a comporne la lisca. Da tempo questi pesci di legno consunto e sbiadito visti su Pinterest avevano attirato la mia attenzione, ed ecco il momento giusto per realizzarne uno! Sono bastate poche prove per scegliere i rametti della misura più adatta…
poi qualche goccia di colla a caldo e un po’ di spago per mascherare i punti gi giunzione dei rametti:
Ed eccolo, il pesce! Un po’ fossile un po’ zattera di Robinson Crusoe, questo aereo pescione baffuto degno di Tim Burton è pronto a nuotare sulle pareti! Basta poggiarlo ad un chiodino e sta su da solo, sospeso a mezz’aria come per magia. Mi sta così simpatico che ancora non ho deciso se spedirlo nella casa al mare o tenermelo in bagno!
Senza parole…è stupendo!!! Gli troverei subito un posticino anche io… ;
Grazie Viv! Mi vizi… non faccio in tempo a pubblicare che hai già commentato! Grazie ancora! 🙂
In bagno! In bagno! Così lo vedo anch’io!
Ma infatti dico anch’io! Vedrai che finirà lì!
Bello bello. Anch’io è da un bel po’ che seguo queste aeree composizioni, mi affascinano i legnoli morti, ne ho in ogni dove e forse anche ai miei, piacerà avere nuova vita…
Ancora complimenti e, son sicura che il bagno ringrazierà! 😉
I “legnoli”… 😀 Grazie! Io ho anche un legnolo extra large che è lì che scalpita, ma è un lavorone… prima o poi arriverà il suo momento! A presto!
Ma carino che è! E’ vero, ha un’aria Burtoniana che gli dona 🙂
Il pesce di Halloween! 😉 Grazie!!!!
Io adoro le creazioni fatte con i legnetti raccolti in riva al mare 🙂
bellissimo il tuo pesce, un bacione!
Grazie cara! Siamo in buona compagnia, vedo! A presto!
Io lo terrei in bagno, per ammirarlo più spesso e più a lungo. =)
Dani
Dopo i vostri commenti non avrei il coraggio di fare diversamente!
Mi piace troppo!!!! Bello!!! 😀
Grazie! Un successone stavolta! Mi piace così!
Questa e’ proprio un’idea straordinaria. Amo gli oggetti realizzati con legni, foglie, sassi, fiori e tutto quello che trovo durante le mie passeggiate. Bravissima!!!!!!
Grazie Annalisa! Io raccolgo di tutto ovunque… perché tanto ci si fa qualcosa! 🙂
E pensare che in fase trasloco mi sono dovuta liberare di un bel po’ di “steccoli morti”, come li chiama la mia dolce metà. Volevo darli a te, ma ho temuto le ire del maesstro…
😑 non capiscono l’arte…
Ciaooo ti seguo sempre e anche io come te raccolgo di tutto…sono appena tornata dal mare e non ti dico …..proprio nel settembre scorso dopo aver visto il tuo pesce ne avevo realizzato uno uguale ma mi mancava l occhio….e quest anno cosa trovo sugli scogli ? Un bel galleggiante rovinato e incrostato ….adesso sì che il pesce ha un espressione fiera .. .ti ringrazio tanto x le belle idee che proponi ….un abbraccio e buona giornata
Ciao Michela, grazie per il commento, mi fa piacere! Ma io adesso questo pesce gemello lo voglio conoscere!!!!😁 perché non carichi la foto sulla pagina fb di Fancyhollow? A presto!
Ciao scusa se ti scrivo un po’ in ritardo….Grazie per aver condiviso su fb la foto del mio pesce gemello è stata una bellissima sorpresa che mi ha emozionato….Buonissima giornata Michela