Tre civette sul comò… Anzi no. Una civetta, un pulcino e uccellino rosa. Questa storia comincia infatti con la civetta di Fancyhollow, Piumino di 12mq e l’uccellino di Panelibrienuvole, che, non nuovi a questo genere di imprese, si sono alleati per fare un regalo di Natale rigorosamente handmade alle loro amichette… Eh sì, perché è vero che tutti e tre fanno un gran cinguettio sul consumismo, sul Natale che segue a ruota Halloween e sul panettone ad ottobre, ma anche loro, oramai, ci son dentro fino al becco…
Per realizzare un calendario dell’avvento personalizzato in teoria non ci sono troppe difficoltà; cartoncino, figurine, un trincetto, un po’ di colla e Photoshop, fatto. Ma noi lo volevamo con i cioccolatini, il che ha reso il tutto piuttosto complicato, anche perché in rete non si trovano suggerimenti o d.i.y.: si fanno calendari dell’avvento con i sacchettini, le buste, le scatoline, le mollette… ma quelli di cartone coi cioccolatini dentro evidentemente si comprano (fino ad oggi)! Ecco dunque come abbiamo proceduto (il contributo decisivo in fase progettuale si deve all’acume pollesco di Piumino).
Per prima cosa abbiamo preparato con Photoshop la parte inferiore del calendario, quella con i disegni in corrispondenza delle finestre, destinata a supportare i cioccolatini. I riquadri sono 25, di 3 cm di lato, sistemati all’interno di un A4. Questo file è stato poi stampato su cartoncino e plastificato in copisteria (l’immagine si può scaricare e personalizzare!).
Sempre con Photoshop, ma partendo da una base A3, abbiamo poi preparato la parte superiore. Al centro è stato riportato il foglio A4 con i riquadri, destinati a diventare le finestrelle, sopra le quali abbiamo collocato l’ “intestazione” del calendario (anche in qusto caso l’immagine si può scaricare e personalizzare!). Dopo aver stampato su cartoncino leggero, abbiamo piegato e ritagliato i bordi attorno alla base plastificata (adesso leggermente più grande di un A4, proprio per la plastificazione) come nello schema e inciso tre lati di ogni finestrella, lasciando attaccato soltanto l’angolo.
A questo punto, prima di assemblare i pezzi, abbiamo attaccato su ogni riquadro un cioccolatino (perfetti quelli Venchi, piatti e quadrati, di 2,5 cm di lato) usando una pasta adesiva tipo Patafix. Successivamente abbiamo sovrapposto le parti, fissato i lembi della parte superiore sul retro del calendario con il biadesivo e aggiunto un gancino.
Con questo sistema si possono fare velocemente anche diversi pezzi, e si possono personalizzare all’infinito (ciò che vedete nelle immagini è a titolo puramente esemplificativo…). Aprendo ogni giorno una finestrella, poi, non solo si staccherà facilmente il cioccolatino, ma una volta rimossa la pallina di pasta adesiva, rimarrà in bella vista il disegno sottostante!
Tra tutte siete dei genii del male, e lo sapete. Ho riso tanto! Però su una cosa dissento: cosa avete contro il panettone a ottobre????
A questo punto, niente direi!!!
Lo dicevo io che i volatili son tutti bugiardi!;-)
Anche falsi. E stinfi, pure.
Caspita che bel lavoro! E che bella e precisa spiegazione. Bravissima. =)
Daniela
Grazie Daniela! Ci siamo divertite come matte!
Fantastico!!! I miei progettini su carta da fritto erano veramente ridicoli, per fortuna che la civetta sa come rendere il tutto chiaro e comprensibile! Comunque ribadisco: belli in modo assurdo e professionali ad alto livello… Ma sbaglio o quella è la casella n. 1? Paura… Complimenti!!!!
Eh sì… è proprio la prima sorpresina del mese! viva le piume! 😉
No, vabbè anche tutto il procedimento illustrato con tanto di disegni, freccine e tratteggio, ma qui siete maghe del computer o di photoshop (per me ancora terra sconosciuta)! Davvero molto bellino il vostro calendario cioccolatinoso! Brave pennute, allora, è il caso di dire! 🙂
Grazie da parte di tutte e tre! Magari lo brevettiamo! 😀
Non entro nel merito del calendario perché sarei di parte…ma lo schema di montaggio è bellissimo! L’avessi visto prima…non avreste dovuto spiegarmi 10 volte come andava fatto!!
Viva i 3 pennuti!! 😉
😀 ! Comunque è incredibile, è più difficile spiegare le cose che farle!
L’ha ribloggato su 12mqe ha commentato:
Non rebloggo mai, ma qua ci vuole, anche perchè sono orgoglioso del nostro lavoro pennuto!
E’ una vita che volevo provare a farne uno, ma ancora niente… Questo è semplicemente meraviglioso! E poi il cioccolato Venchi…
Grazie! Ci siamo scervellate un po’ ma ne è valsa la pena. E poi vuoi mettere il gruzzolo di 25 cioccolatini? 😉