Ovvero come nobilitare l’attività cui generazioni di studenti annoiati, nell’intimità dei loro banchi di scuola, hanno consacrato le più noiose ore di lezione: l’intaglio delle gomme da cancellare! Era da un po’ che corteggiavo l’idea dei timbri fa da te, poi, finalmente, ho deciso di cimentarmi… ed inutile dire che è stato amore! Sul web si trovano diversi tutorial al riguardo, e in particolare sono rimasta colpita dalle bellissime realizzazioni di Pandora. Per iniziare, prima di lanciarmi nell’acquisto di gomma crepla, linoleum o altri materiali appositi, ho optato per la soluzione più economica e immediatamente disponibile in casa: la gomma da cancellare (anche bella usata, nel caso specifico…). Nonostante le dimensioni forzatamente ridotte, tuttavia, l’esperimento può dirsi riuscito, e la realizzazione veramente semplice. Quindi, per il futuro, tanti timbri (e più grandi) per tutti!
Per prima cosa, dopo aver diviso in due la gomma, ho disegnato sulla superficie i miei soggetti: un cupcake e un uccellino (anzi l’uccellino di Pane libri e nuvole):
Poi ho intagliato la superficie abbassandola di qualche millimetro all’esterno del disegno e svuotando le linee interne ad esso. Per questa operazione è generalmente consigliato l’uso delle sgorbie, ma io ho trovato più funzionale il trincetto perché la gomma è molto morbida. Due minuti ed i timbri sono pronti!
A questo punto non resta che armarsi di pazienza e timbrare… ma vi svelerò a cosa sono serviti i miei timbrini soltanto nel prossimo post. Qui sotto una piccola anticipazione, nella decorazione di un biglietto di cartoncino:
…e, se vi mancasse il cuscinetto con l’inchiostro, sappiate che, come anni di consumata esperienza scolastica insegnano, i comuni pennarelli vanno benissimo! 😉
Inutile dire che l’ho adorato!! Ma lo posso pubblicare anche sul mio blog? Lo voglio far vedere a tutti! 🙂
Cerrrrto che lo puoi pubblicare! E subito!! 🙂
Wow carini! E vedo che l’Alice ha già gradito molto! 😉
Grazie! Che vuoi… Basta poco a farla contenta, ‘sta cittina! 😉