Kouign-amann, il coniglio bretone

Da qualche giorno Agata ha un nuovo amico. Per ora stanno vicini e si studiano, non si capiscono ma speriamo che poi si staranno simpatici. Lui ancora non parla la nostra lingua, lei ancora non parla proprio: una nonna francese forse li aiuterà ad uscire da questa impasse. Kouign-amann infatti arriva dalle burrascose coste bretoni ed è un coniglio di mare, guardiano di un faro sulle scogliere di granito rosa…

Kouign-amann, quando sta in Bretagna, lavora al faro. In estate vive in una tana tra i massi di granito e di notte aiuta i conigli marinai a non perdere la strada; di giorno, invece, saltella tra l’erica e le rocce a cercare le stelle marine e le conchiglie.

Kouign-amann ha un nome bizzarro e difficile, ma dolcissimo: si chiama come il tipico dolce bretone di pasta sfoglia e burro salato, di cui è ghiotto, di quelli che lasciano le labbra coperte di briciole zuccherine e possono concentrare cinque pasti in una colazione. Ma la vita di mare è dura, si sa, e per affrontarla servono energie!

Kouign-amann è piccolo e leggero, come un doudou pieno di ovatta; ha le orecchie lunghissime e prensili, e quando soffia il vento forte della Manica con le sue orecchione si aggrappa alle maniglie del faro per non volare via:

Quando però ci sono le belle giornate si stende sulla spiaggia a prendere il sole e a contare i gabbiani, il suo mezzo di trasporto preferito…

Per quest’anno ha deciso che passerà l’inverno tra pappe e morbide copertine, ma con la bella stagione chissà…