Già dallo scorso anno si vedono in giro, sempre più spesso, orecchini realizzati ad uncinetto. Una moda che va di pari passo con quella, decisamente “eighties“, dei maxi-pendenti, ma che ha il vantaggio di eliminare alla radice un problema non da poco: al contrario degli orecchini-lampadario in metallo, infatti, quelli di cotone sono leggerissimi!!! (Così leggeri che perderli è un attimo, ma questa è un’altra storia…).
Per realizzare il mio personale paio ho cercato uno schema a forma più o meno di fiore (qui non c’è che l’imbarazzo della scelta), di quelli che, replicati un numero indefinito di volte che solo la pazienza delle nonne poteva concepire, si usavano per comporre grandi centri, ma anche tovaglie e addirittura coperte. Per fortuna le orecchie sono solo due… Rispetto allo schema originale ho fatto le girandole un po’ più piccole, con cinque petali invece che sei; disponendo di filo arancione e niente altro, le ho fatte arancioni.
Una volta finiti, ho inamidato i miei mini-centrini inzuppandoli nella colla vinilica allungata con un po’ d’acqua. A questo punto, per rendere le girandole un po’ più adatte alla funzione a cui le avevo destinate e mascherarne l’improbabile colore, le ho coperte con la vernice spray cromata; infine ho attaccato la monachella.